La sfera pubblica digitale del XXI secolo è una complessa architettura composta in reticolarità contrattuali globali che coinvolgono miliardi di utenti-contraenti. Configurata la libertà comunicativa nei social media come diritto fondamentale ad esercizio contrattuale, il lavoro ricostruisce l’incidenza dei diritti fondamentali su questa nuova forma di autolegislazione privata, delineando i procedimenti per la conformazione costituzionale del regolamento e le obbligazioni dei soggetti coinvolti nell’attività comunicazionale.