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28,00 € Il prezzo originale era: 28,00 €.26,60 €Il prezzo attuale è: 26,60 €.
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Esaurito
Avviare gli studenti universitari alla conoscenza del sistema del diritto internazionale privato e processuale pone problemi di distinta complessità. Il diritto internazionale privato e processuale, infatti, è per sua natura materia del tutto particolare e le difficoltà che la sua esatta comprensione pone si mostrano immediatamente a chi si appresti a varcare (come gli studenti sono invitati a fare) il confine della mera ricognizione della lettera della norma e, quindi, si addentri in un’analisi sistematica del quadro in cui la norma si colloca e in cui si cerca la soluzione dei problemi con i quali ci si deve confrontare in presenza di questione caratterizzata da elementi di estraneità. Rispondere a domande sulla legge che si applica per la sua valutazione, sul giudice che avrà il potere di risolvere una controversia che insorga in relazione a essa o su quale efficacia abbia la pronuncia già intervenuta all’estero può, infatti, apparire semplice, laddove il sistema venga ridotto a un assieme di “regolette tecniche”. Ma un siffatto approccio finirebbe per tradire il significato stesso di quelle regole, che può essere colto solo alla luce del quadro complessivo in cui esse si collocano e nel quale esse interagiscono. Tale esigenza, invero, si pone per ogni settore dell’esperienza giuridica. E tuttavia essa si manifesta con particolare urgenza nel campo del diritto internazionale privato e processuale. Così, ad esempio, ha scarso significato — se si vogliono rilevare i principi che correggono il sistema e che ne guidano l’attuazione — interrogarsi sullo spazio che il giudice dovrà dare alla legge straniera per giu- dicare su di una vicenda dotata di caratteristiche di estraneità, se allo stesso tempo non si considerano anche le norme che definiscono il potere stesso del giudice di conoscere di una controversia rispetto a essa — eventualmente in con- corso o concorrenza con giudici di altri Stati — o le regole che determinano il rilievo che debba essere attribuito alla pronuncia del giudice straniero che su di essa abbia già deciso. In altre parole, il sistema si coglie solo tenendo conto dell’interazione complessiva tra le diverse regole che lo compongono.